Pubblicato il bilancio di missione 2012

Per il sesto anno consecutivo la Fondazione si affida allo strumento del bilancio sociale e di missione per informare sulle attività svolte: da esso si evince come la Fondazione rappresenti, per l'alta montagna valdostana, un importante centro di ricerca, innovazione e formazione, nonché una cellula propositiva di sinergie e progetti, in una forte logica di rete locale, transfrontaliera e internazionale.

Il 2012 ha comportato un'ulteriore modificazione allo Statuto della Fondazione, con un'esplicitazione aggiornata delle finalità perseguite anche in relazione allo studio degli impatti dei cambiamenti climatici, la piena operatività del rinnovato Consiglio di amministrazione (passato da nove a cinque componenti), unitamente all'avvio del Comitato scientifico, nuovo organo di indirizzo, imprescindibile per un moderno centro di ricerca, di innovazione e di alta formazione.

Sono trascorsi dieci anni dall'avvio delle attività di Fondazione Montagna sicura - Montagne sûre: era infatti nel 2002 che veniva prodotta la prima relazione annuale sull'attività svolta. Quella che presentiamo ora è un'importante realtà operativa, consolidata nel perseguimento delle proprie finalità istituzionali: il nostro percorso continua ad arricchirsi nelle direzioni della ricerca applicata, dello sviluppo tecnologico, dell'analisi e del monitoraggio del rischio idrogeologico, dello studio dei fenomeni climatici e ambientali che condizionano la vita in montagna, dello studio delle problematiche legate alla sicurezza in montagna, della formazione specialistica.

Al raggiungimento del decennio di attività, ci rallegriamo di vedere capitalizzate le importanti scelte strategiche attuate negli anni precedenti in stretta sinergia con la Regione autonoma Valle d'Aosta - per la quale operiamo quale ente strumentale - e con gli altri nostri enti soci.