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Plateforme de visualisation de données environnementales pour les activités de plein air.
Consultez le Bulletin Neige et Avalanches sur le site de la Région Autonome du Vallée d'Aoste.
Monte Bianco, ghiacciaio del Toula, neve crostosa, fuoripista Val Vény neve fredda nella parte alta, crosta da rigelo nella parte bassa, fuoripista di Courmayeur, neve fredda versanti a nord, neve crostosa a sud.
Buone le condizioni per lo scialpinismo nella valle del Gran San Bernardo, dove si trova ancora neve farinosa e asciutta (Citrin, Flassin, Col Serena, Tete di Crévacol) normalemente in basso neve dura ma sempre piacevole da sciare, buone le condizioni anche nella Valgrisenche, molto frequentate tutte le classiche, in generale condizioni di neve ventata con crosta in alto, nella parte centrale e bassa neve asciutta. Val d'Ayas anche qui le principali gite sono in buone condizioni di innevamento, alternano nella discesa ampi tratti di neve asciutta e polverosa a neve più dura e crostosa, sempre sciabile, le salite tutte tracciate.
Monte Bianco discesa della Vallée Blanche in ottime condizioni, tutta molto tracciata, neve fredda. Discesa dell'Envers du Plan in condizioni di neve fredda molto tracciata, cresta della Midi attrezzata con corda fissa, ghiacciaio ben chiuso, si passa bene alla Salle à Manger, dietro al Réquin si tolgono gli sci una volta, uscita del ghiacciao al Col des Mottets (la buvette) senza problemi, traccia agevole, si scende bene fino in fondo senza togliere gli sci. Viste cordate per le Perriades. Ghiacciaio della Noire (Rive droite) sembra ancora molto crepacciato.
Monte Bianco, discesa del Toula, molto tracciato, a sud la neve si sta trasformando in crosta, discesa dei Marbrée in buone condizioni, ingresso con poca neve e sassi affioranti, si scende bene fino in fondovalle, Col d'Entréves, tracciato con neve polverosa nella parte alta e in basso neve che si sta trasformando, discesa della Brenva, tracciata, salita secca in condizioni quasi estive, parte alta della discesa neve compattata dura, sotto neve polverosa, tracciato itinerario della Brenva dal colle del papa, attraversata ghiacciaio senza particolari problemi, pendii sotto l'Aiguille Noire in ottime condizioni. Settore heliski Val Vény neve compattata dal vento nella parte alta e parte bassa in polvere, ghiacciai in ottime condizioni.
Cascate di ghiaccio, Valle di Cogne, molto frequentati i vari settori, cascate Di Fronte al Tradimento in buone condizioni, Monday Money e Patrì in buone condizioni, Lillaz Gully ghiaccio sottile, Tuborg, Cold Couloir, Candelabro del Coyote in buone condizioni, Chandelle Levure primo tiro con poco ghiaccio poi buona. Valle di Rhemes cascata di Entrelor, non ben formata, meglio attacco di sinistra.
Sci alpinismo, Valle del Gran San Bernardo, Tete de Crévacol, ottime condizioni di innevamento, neve compattata dal vento in alto e neve fresca asciutta nella parte inferiore, Col Serena, ottime condizioni di neve, discesa per buona parte in polvere, Mont Flassin, ottima traccia in salita, discesa in gran parte in polvere, tratti di neve trasformata o compattata dal vento, ma sempre piacevole da sciare, innevamento ottimo si scende bene fino in fondo. Valgrisenche, Sigaro neve buona, nei canali tutta neve polverosa, tracce anche all'Arp Vieille e Ormelune, ma non si hanno informazioni sulle condizioni.
Attenzione! Pericolo valanghe in aumento (fino a 4-forte) nell'arco della giornata, venti molto forti o tempestosi.
Da oggi sono previste precipitazioni su tutta la Regione, moderate o localmente abbondanti nelle zone di confine con Francia e Svizzera. Il limite neve sarà inizialmente a circa 1400 m, poi in calo. Si avrà quindi un'attenuazione dei fenomeni nella notte, con precipitazioni residue sui confini nella giornata di venerdì. I venti continueranno a soffiare molto forti o tempestosi da NW in quota, così come si avrà foehn forte o molto forte nelle valli, almeno fino venerdì. Le temperature sono previste in calo. Su tutto il territorio, in relazione alla nevicata prevista e soprattutto a causa dell'intensificarsi dell'attività eolica, si prevede un aumento del grado di pericolo valanghe nell'arco della giornata di giovedì.In particolare nella Valdigne, Valgrisenche, Valle del Gran San Bernardo, Valpelline e alta Valtournenche, dove hanno insistito maggiormente le ultime nevicate e dove si attendono quantitativi localmente abbondanti, il grado di pericolo valanghe salirà a 4-forte, con la possibilità di avere molte valanghe spontanee di media grandezza, ma anche singoli eventi di grandi dimensioni.
Cascate di ghiaccio, si scala in Val di Rhemes, Valsavarenche e Valle di Cogne, salite Candelabro del Coyote, Chandelle Levure, Fallo di Plutone, E' tutto relativo, Cold Couloir. Avvicinamenti di massima tracciati, utili le racchette da neve. Le cascate sono in generale abbastanza formate, ma alcuni tiri con ghiaccio molto sottile e delicato, attenzione ai possibili accumuli nevosi sovrastanti.
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Monte Bianco, discesa della Brenva, la salita normale della Tour Ronde presenta buone condizioni di neve, la discesa del pendio è in neve farinosa, la parte su ghiacciaio è buona, la parte bassa è con neve crostosa; discea dei Marbrée, ingresso scomodo con poca neve e molti sassi, canale centrale ripido con neve fredda e neve fresca, ghiacciaio ben chiuso, si scende molto bene fino a Rochefort oppure per la variante Jetoula; discesa del ghiacciao del Toula, accesso alla scala senza particolari problemi, in fondo alla scala si calzano gli sci, la discesa presenta neve fresca nella parte alta e crosta da fusione e rigelo nella parte bassa; discesa del Pavillon e traforo, condizioni di neve con crosta da fusione e rigelo, nell'insieme sciabile fino al parcheggio della funivia della Val Vény.
Il grado di pericolo valanghe si manterrà pari a 3-marcato su tutto il territorio regionale.