Progetto ACQWA

Progetto ACQWA (Assessing Climatic change and impacts on the Quantity and quality of Water) - Fondazione Montagna Sicura è coinvolta in un ‘subtask' che ha per tema: "Impact of climate warming on the stability of hanging glaciers in the alps".

Il tema centrale e portante del progetto ACQWA, conclusosi a settembre 2013, è l'idrosfera in tutte le sue forme, con particolare attenzione agli impatti causati dai cambiamenti climatici in atto nelle regioni di montagna. La componente acqua è stata considerata nella sua globalità, includendo a pieno titolo anche i ghiacciai.

Il progetto ha permesso di migliorare e sviluppare modelli per l'analisi delle interconnessioni tra diverse componenti, quali clima, idrologia, neve, ghiacciai e vegetazione, al fine di determinarne l'evoluzione su uno scenario di medio termine, ovvero sui prossimi 50 anni, e di analizzare gli effetti a livello ambientale e socio-economico, su settori quali la produzione di energia idroelettrica, l'agricoltura, il turismo e la gestione dei rischi naturali.

Fondazione Montagna sicura è stata coinvolta in una sotto-azione del work package intitolato "Impact of climate warming on the stability of hanging glaciers in the Alps", con a capo il prof. Martin Funk (VAW-ETHZ - Zurigo). L'obiettivo dell'azione è stato quello di analizzare come gli scenari di cambiamenti climatici potranno influire sulla stabilità dei ghiacciai pensili, a seconda delle differenti tipologie.

Sito prescelto per questa attività, lato valdostano, è stato il ghiacciaio pensile delle Grandes Jorasses, sul territorio di Courmayeur, oggetto di una ricca serie di analisi. La Fondazione ha messo a disposizione tutti i dati raccolti nelle varie azioni conoscitive e di ricerca condotte: dati di spostamento (misure topografiche e GPS), misurazioni dell'attività sismica, modelli digitali del terreno derivanti da rilievi fotogrammetrici e immagini della webcam installata nei pressi della punta Whymper.

Tali informazioni sono state analizzate unitamente ai dati derivanti dagli altri casi studio per trarre indicazioni circa l'evoluzione delle condizioni di stabilità nel medio e nel lungo periodo dei ghiacciai pensili, in funzione delle differenti tipologie (ghiacciai freddi, ghiacciai in parte temperati, lingue glaciali temperate su versanti ripidi), considerando anche le possibilità di monitoraggio esistenti attualmente nei diversi casi, per una previsione dei rischi associati a crolli e collassi.
Le indicazioni sono confluite nel report On the stability of steep glaciers in the Alps, facente parte del deliverable Glacier response to climate change, disponibile sul sito web del progetto.

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