Mise à jour conditions montagne

  1. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Il clima rigido ha favorito fino a ieri il perdurare di uno strato superficiale del manto generalmente bello da sciare sotto i 2300 m circa. Infatti, laddove il vento non ha agito, gli strati più superficiali sono ancora costituiti da neve soffice, di spessore anche considerevole e generalmente stabile. Sciati in questi giorni i principali fuoripista del comprensorio di Courmayeur, oggi sceso il Pavillon con circa 50 cm di neve fresca polverosa grazie alla perturbazione di ieri pomeriggio causata dalla depressione atlantica che sta interessando la nostra regione.
    Le nevicate inizialmente deboli e diffuse sono cominciate giovedì pomeriggio, con quota neve inizialmente a 500 m in rialzo oggi venerdì a 800 m, i venti alle alte quote dai quadranti sud-occidentali sono in rinforzo. L'azione del vento porterà alla formazione di nuovi accumuli e all'ulteriore accrescimento di quelli già esistenti, che potranno essere parzialmente mascherati.
    In alta valle si segnalano nevicate abbondanti dalla serata di venerdì fino a sabato mattina.
  2. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Questa mattina a Punta Helbronner -15°, nevischio, visibilità scarsa, vento forte da ovest. 50 cm di neve fresca.
    Iniziata l'attività scialpinistica e di freeride, condizioni delicate causa accumuli non sempre evidenti, è raccomandata la massina prudenza e un'ottima capacità di valutazione nella scelta degli itinerari:
    Al via anche le salite su cascate di ghiaccio favorite dalle temperature molto rigide di questi giorni di inizio settimana, anche qui è indispensabile saper valutare le condizioni dei pendii sovrastanti e degli avvicinamenti, tutti difficoltosi per le abbondanti nevicate. Sono state salite la cascata di Entrelor -Rhemes-Notre-Dame- (vedi diario delle salite online) e Patrì nella Valnontey - Cogne.
    Di seguito riportiamo le condizioni generali rilevate dall'Ufficio neve e valanghe di Aosta: a inizio settimana una nuova nevicata ha interessato la Regione ed è stata nuovamente più intensa nella dorsale di confine con la Francia e la Svizzera, in particolare tra la Val di Rhemes e l'alta Valtournenche. Buone condizioni generali d'innevamento in montagna: più uniforme fino a 2500 m, mentre è più disomogeneo in quota, con dossi erosi fino al suolo, la copertura continua è dai 1000/1200m di quota.
    I venti sono stati forti da NW lunedì, moderati da SW martedì e moderati nuovamente da NW.
    Sopra il bosco soprattutto oltre i 2500 m la neve è spesso ventata, con accumuli diffusi a tutte le esposizioni e di spessore rilevante; per questo motivo il pericolo valanghe è 3-marcato su tutta la Regione ed è richiesta prudenza nella scelta degli itinerari escursionistici: un singolo sciatore potrà provocare il distacco di lastroni, anche di fondo, su molti pendii ripidi sede di accumuli.
  3. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
  4. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Un promontorio anticiclonico determina tempo stabile sulla Valle d'Aosta con inversioni termiche nelle valli. Da domani inizieranno a instaurarsi correnti atlantiche che porteranno qualche nuvola e un calo delle temperature in quota. Tra domenica e lunedì l'avvicinarsi di una saccatura potrà causare qualche debole nevicata in montagna, mentre in seguito una fredda circolazione depressionaria dovrebbe stabilirsi tra l'Europa centrale e l'area mediterranea, con possibili risvolti nevosi anche sulla nostra regione, la cui entità e tempistica restano ancora impredicibili.
    L'attività in montagna è scarsa e non abbiamo un ritorno di informazioni. Ricordiamo che le funivie del Monte Bianco riapriranno il 1 dicembre.
  5. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    La perturbazione che sabato 10 novembre ha interessato la nostra regione ha imbiancato di neve fresca i versanti al di sopra dei 1200/1500 metri di quota. I quantitativi di neve fresca registrati a 2000 m sono: 25-45 cm in Valgrisenche, La Thuile, Val Veny, Val Ferret, Valli del G.S.Bernardo; 25-30 cm nelle Valli del G. Paradiso; 20-30 cm in Valtournenche, Valli d'Ayas, Lys e Champorcher; 10-25 cm nella valle centrale. A seconda delle vallate e dell'esposizione dei versanti, si può trovare copertura nevosa continua oltre 1600-1800 m di quota: tra 2000 m e 2800 m, si misurano generalmente tra i 30 e i 60 cm di neve, con punte di 80 cm nel settore D, in particolare in Valdigne e Valle G.S.Bernardo. I venti (a 3000 m), nella giornata di mercoledì 07/11, sono stati moderati o forti da W-NW, poi dopo la nevicata, solo localmente sulla dorsale di confine con Francia e Svizzera. In tali localizzazioni, non si esclude il possibile rimaneggiamento della neve fresca con accumuli oltre 2500 m di quota.
  6. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Condizioni generali in montagna: un paio di nevicate nell'ultima settimana, con maggiori quantitativi di neve fresca, oltre 2000 m di quota, nel settore occidentale della Regione.
    A Punta Helbronner sono scesi complessivamente circa 60 cm di neve, le perturbazioni sono state accompagnate da venti moderati e forti dai quadranti settentrionali.
    Inizialmente, tra mercoledì e giovedì, deboli nevicate, più persistenti nel settore sud-orientale, hanno apportato dai 5 ai 15 cm di neve oltre 1500 m nelle vallate di Ayas, Gressoney, Champorcher, nelle valli del Gran Paradiso e in Valgrisenche.
    Tra giovedì e venerdì, insieme ad un rialzo termico le perturbazioni si sono spostate sul settore nord-occidentale della regione, apportando 10-20 cm nelle zone lungo le dorsali di confine con Francia e Svizzera, oltre 2000 m di quota.
    Infine, dal pomeriggio di domenica 4 novembre ad oggi, lunedì 5 novembre, un'altra perturbazione, più attiva nel settore occidentale, ma con limite pioggia neve piuttosto elevato, ha portato, oltre 2000-2200 m, 15-30 cm di neve fresca nella zona del Gran San Bernardo e in Valdigne, e 5-10 cm in Valgrisenche, nelle Valli del Gran Paradiso e lungo la Dorsale di confine con la Svizzera.
    A seconda delle vallate e dell'esposizione dei versanti, si può trovare copertura nevosa continua oltre 1900-2200 m di quota, ma i quantitativi di neve al suolo sono ancora scarsi: tra 2300 m e 2800 m, e in rari casi a quote più basse, si misurano generalmente tra i 20 e i 40 cm di neve, asciutta o leggermente umidificata.
    Negli ultimi giorni i venti (3000 m) sono stati moderati o forti da W SW, attualmente in rotazione e rinforzo da NW: ne deriva il possibile rimaneggiamento della neve fresca con accumuli in formazione oltre 2500 m di quota.
  7. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Un minimo depressionario centrato tra il Mar Ligure ed il Golfo del Leone sta determinando le attuali precipitazioni, che interessano maggiormente il settore orientale della regione. Nel pomeriggio, tale struttura è destinata ad indebolirsi e spostarsi verso SE, attenuando progressivamente i fenomeni e favorendo una pausa più soleggiata domani. Successivamente la discesa di una nuova saccatura favorirà un nuovo aumento della nuvolosità.
    La perturbazione ha portato una spolverata di neve fino in fondovalle (limite neve 700m e poi in rialzo a 900).
    Stamattina a Punt Helbronner -9°, coperto, visibilità scarsa, vento moderato da nord-ovest, 25 cm di neve fresca.
    A Champoluc 30 cm (foto sulla nostra pagina Facebook), a Cogne 25 cm.
  8. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Condizioni anticicloniche e aria mite in quota favoriranno, a parte qualche annuvolamento passeggero nella giornata odierna dovuto a infiltrazione di aria un po' più umida da sud-est, giornate ben soleggiate sulla Valle d'Aosta fino a metà settimana; seguirà un probabile peggioramento per l'avvicinarsi di una circolazione depressionaria dall'Atlantico verso l'Europa occidentale.
    Questa mattina a Punta Helbronner la temperatura è di 5°, lo zero termico a 3800 m.
  9. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Correnti atlantiche favoriscono ancora per i prossimi giorni un tempo spiccatamente variabile sulla Valle d'Aosta, con un'alternanza di schiarite e addensamenti, questi ultimi più frequenti sui confini. Nel fine settimana l'ingresso di una massa d'aria fredda causerà il brusco passaggio da un clima ancora tardo estivo a un clima quasi invernale, almeno in montagna.
    Il Servizio sentieristica della Regione autonoma Valle d'Aosta ci informa che i ponti in località Arminaz (Val Ferret - Courmayeur) e tra la località Arnouva ed il rifugio Elena (Val Ferret - Courmayeur) sono stati rimossi per la stagione invernale.
  10. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Dopo la perturbazione degli utlimi giorni di settembre che ha imbiancato le nostre montagne sopra i 1800m, ottobre è iniziato all'insegna del bel tempo con giornate soleggiate e temperature miti. Le Alpi sono ora al margine tra un'alta pressione sul bacino del Mediterraneo e una vasta saccatura sull'Europa centro-settentrionale. Ne consegue così un flusso di correnti dai quadranti occidentali, associato al quale l'ingresso di aria temporaneamente più umida apporterà un aumento della copertura nuvolosa, specialmente nella giornata di domani.
    Zero termico: 3100 m

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