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Plateforme de visualisation de données environnementales pour les activités de plein air.
Consultez le Bulletin Neige et Avalanches sur le site de la Région Autonome du Vallée d'Aoste.
Oggi temperature estive in tutta la valle, in montagna le buone condizioni meteo hanno favorito una buona attività.
Monte Bianco, la stagione alpinistica è avviata con ottime condizioni generali, Nord della Tour Ronde in condizioni, discesa sulla normale neve un pò molle, una cordata ha fatto un mezzo giro nella Combe Maudite, frequentata l'Aiguille d'Entrèves, non sembra esserci traccia al Dente del Gigante. Buone le condizioni generali nel settore dei satelliti dove si scala un pò ovunque. Oggi diverse cordate impegnate su quasi tutte le vie: salito il Pic Adolphe per la via Salluard, tutta asciutta e in buone condizioni, cordate anche sugli Svizhezeri al Capucin, anche qui le condizioni sono buone, breve tratto bagnato sul penultimo tiro ma si passa senza problemi, traccia anche al Trident, la Chandelle è in buone condizioni, salita anche la Ottoz-Grivel alla Pyramide, ancora un pò di neve sulle cenge.
Scialpinismo, Mont Dolent tracciato, condizioni di neve trasformata, si calzano gli sci sotto il bivacco. Cima del Breithorn oggi frequentata da diversi scialpinisti grazie alle ottime condizioni di rigelo notturno, utili i coltelli, discesa su neve buona ben sciabile sino in fondo. Colle di Furggen sempre molto frequentato si calzano gli sci dai 2200 m, utili i coltelli, discesa tutta con sci su neve trasformata fino in fondo.L'alta pressione presente sul Mediterraneo centro-occidentale tende a cedere per l'avvicinarsi di una saccatura dall'Atlantico, tale struttura depressionaria andrà ad interessare le regioni alpine tra domenica e lunedì con il passaggio di una fronte freddo che causerà temporali probabilmente diffusi anche sulla Valle d'Aosta.
Oggi temperature estive in tutta la valle, in montagna le buone condizioni meteo hanno favorito una buona attività.
Monte Bianco, la stagione alpinistica è avviata con ottime condizioni generali, Nord della Tour Ronde in condizioni, discesa sulla normale neve un pò molle, una cordata ha fatto un mezzo giro nella Combe Maudite, frequentata l'Aiguille d'Entrèves, non sembra esserci traccia al Dente del Gigante. Buone le condizioni generali nel settore dei satelliti dove si scala un pò ovunque. Oggi diverse cordate impegnate su quasi tutte le vie: salito il Pic Adolphe per la via Salluard, tutta asciutta e in buone condizioni, cordate anche sugli Svizhezeri al Capucin, anche qui le condizioni sono buone, breve tratto bagnato sul penultimo tiro ma si passa senza problemi, traccia anche al Trident, la Chandelle è in buone condizioni, salita anche la Ottoz-Grivel alla Pyramide, ancora un pò di neve sulle cenge.
Scialpinismo, Mont Dolent tracciato, condizioni di neve trasformata, si calzano gli sci sotto il bivacco. Cima del Breithorn oggi frequentata da diversi scialpinisti grazie alle ottime condizioni di rigelo notturno, utili i coltelli, discesa su neve buona ben sciabile sino in fondo. Colle di Furggen sempre molto frequentato si calzano gli sci dai 2200 m, utili i coltelli, discesa tutta con sci su neve trasformata fino in fondo.
Scialpinismo, Cervinia frequentati i principali itinerari, diversi scialpinsti al Plateau grazie alle ottime condizioni di neve, Furggen molto frequentata in questo fine settimana, ottime le condizioni di rigelo,utili i coltelli, cornice si passa bene senza problemi, discesa su neve sempre bella da sciare.
Arrampicata, affollatte tutte le falesie della regione, diversi climber alla Corma di Machaby dove è stata revocata l'ordinanza di chiusura.
La neve fresca caduta ad inizio settimana, con massimi di 30-40 cm oltre i 2500 m in bassa Valle, permane solo in alta quota, al di sotto dei 3000 m è stata completamente fusa o ha subito un rapido assestamento. Le numerose valanghe verificatesi a tutte le esposizioni hanno segnato e reso meno gradevole da sciare la superficie nevosa.
Per i prossimi giorni lo zero termico sarà stazionario sui 3600, il tempo generalmente soleggiato con attività cumuliforme pomeridiana: tali condizioni non consentiranno il rigelo del manto nevoso almeno fino a 2800 m. Sotto tale quota il rigelo sarà quasi assente o limitato a pochi centimetri in superficie su di un manto nevoso completamente bagnato.
In montagna si registra ancora una discreta attività scialpinistica, frequentate le gite nella valle di Rhemes, Valsvaranche e Valgrisenche, condizioni nevose generalmente ancora buone e copertura nevosa fino a 2000m circa.
Avviata anche la stagione escursionista anche se limitata a gite in media montagna causa le recenti nevicate
Da ieri notte una perturbazione sta interessando tutta la Regione, con deboli nevicate fino a 2700 m; nelle zone comprese tra Valsavarenche, Valgrisenche, La Thuile ed il Monte Bianco, nella mattinata la neve è scesa momentaneamente fino a 1500 m. Quantitativi totali registrati: 10 cm di neve fresca a 3000 m.
In quota dove sono presenti ingenti quantitativi di neve. Nelle ultime due nottate si è registrato un buon rigelo superficiale del manto nevoso fino a 2000-2200 m
Le temperature primaverili, l'innalzamento del limite pioggia-neve e la nuova neve hanno favorito una decisa attività valanghiva spontanea: negli ultimi tre giorni si sono osservati molti scaricamenti e valanghe di medie dimensioni di neve bagnata, anche di fondo, verificatesi a tutte le esposizioni al di sopra dei 2500-2800 m. Si segnala una valanga di grandi dimensioni staccatasi da un pendio settentrionale molto ripido poco al di sopra dei 2800 m.
Per i prossimi giorni il distacco provocato di masse nevose (lastroni alle diverse esposizioni e valanghe di neve bagnata prevalentemente sui pendii soleggiati) durante l'attività scialpinistica risulterà possibile anche al passaggio del singolo sciatore,
Segnalazione: Crollo porzione roccia Becco dell'Aquila (Courmayeur)
Si segnala che nella notte tra venerdi' e sabato scorsi e' caduto un masso di 20 metri cubi dal Becco dell'Aquila (sotto il Monte Chetif). L'area, ad alto rischio di frane, è chiusa insieme all'accesso della strada di Entrelevie.
L'attività valanghiva proseguirà durante tutta la giornata, con numerose valanghe di neve umida.
Il pericolo per gli scialpinisti/alpinisti/ciaspolatori è rappresentato dalle colate di neve bagnata, in particolare sui pendii ripidi soleggiati fino a 2800 m, e soprattutto dai lastroni soffici presenti in alta quota, più numerosi sui versanti settentrionali, il cui distacco è possibile già al passaggio di una singola persona.
In montagna si registra un arresto dell'attività da ormai circa 20 giorni, solo l'attività degli scialpinisti è proseguita a singhiozzo durante le brevi schiarite intermittenti.
Per quanto concerne l'arrampicata si ricorda che la falesia del Paretone e falesie limitrofe ad Arnad sono chiuse da un'ordinanza comunale a seguito di incidente mortale.