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Visualizza il Bollettino Neve e Valanghe sul sito della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Una dorsale dell'anticiclone delle Azzorre continua a favorire giornate ben soleggiate caratterizzate da mattinate relativamente fresche e pomeriggi estivi. Un lieve temporaneo peggioramento è possibile dal pomeriggio di domani su martedì. Seguiranno giornate ancora prevalentemente soleggiate.
Zero termico intorno ai 4000m. In montagna in generale buone condizioni di rigelo notturno.
Monte Bianco dal Cosmiques itinerario dei tre monti traccia piuttosto scomoda a causa della neve fresca soffiata dal vento, al Tacul faticoso il passaggio della terminale, la corda fissa alla spalla del Maudit è quasi interamente seppellita dalla neve.
Buone condizioni per la goulotte Chéré al Tacul e le vie di misto al Triangle. La traversata della Pointe Lachenal si fa regolarmente, buone condizioni per l'arête des Cosmiques, le vie di roccia alla Midi sono tutte asciutte, la cresta Midi Plan non pone particolari problemi, alla nord della Midi tracciato e in buone condizioni l'Epéron Frendo.
Monte Rosa, punta Giordani cresta sud-est buone condizioni generali, cresta tutta asciutta, oggi diverse cordate su tutte le ascensioni classiche. Attendiamo ulteriori ritorni di informazioni per aggiornarvi, grazie a tutti coloro che vorranno contribuire nel nostro diario delle salite online.
Oggi tempo parzialmente soleggiato, ecco le prime info: neve da circa 3600 mt in su., temperature decisamente più rigide (questa mattina al Torino +2° ), domani previsto un rialzo delle temperature con zero termico sopra i 4000m, venti a 3000 m settentrionali deboli o moderati in rotazione e attenuazione da E.
Oggi alcune cordate hanno salito il Dente del Gigante e la Cresta di Rochefort, attendiamo presto ulteriori informazioni e invitiamo gli alpinisti a riportare qualche notizia nel nostro diario delle salite online. Grazie per il contributo!
Gran Paradiso, diverse cordate sia dal rif Chabod che dall'Emanuele, condizioni corrette per la stagione, attenzione agli orari, condizoni di rigelo piuttosto scarse, fatta anche la traversata Gran Paradiso - Piccolo Paradiso, condizioni generali buone, traccia ben evidente, rocce pulite.
Monte Rosa, condizioni generali dei ghiacciai sempre buone, in quache tratto inizia ad uscire un pò di ghiaccio, traversata dei Lyskamm esce ghiaccio sotto l'Occidentale, per il resto condizioni ancora buone. Cervino dalla via normale italiana in condizioni, sempre utili i ramponi.
Monte Bianco, fatte diverse grandi salite dal rif Monzino, numerose ripetizioni all'Innominata al Bianco, condizioni corrette ma attenzione alle temperature e agli orari, salite la Ratti-Vitali e la cresta di Peuterey passando per l'Aiguille Blanche. Ottime condizioni per l'attraversamento del ghiacciaio del Freney dal Colle dell'Innominata. Le cenge Schneider sono pulite e in buone condizioni. Prime salite stagionali al Pilone Centrale. Il Pilone è in ottime condizioni, la via Classica è praticamente asciutta nella sua totalità, ad eccezione di alcuni facili passaggi prima della Chandelle. L'accesso non presenta grandi problemi, anche il misto in uscita al momento si presenta in condizioni.
Salita anche la via Seigneru al Pilone Nord (info su http://www.rifugiomonzino.com/)
Gran Paradiso, condizioni buone nel complesso, scarso rigelo, temperature elevate sin dal primo mattino, un paio di cordate alla nord del Ciarforon e del Gran Paradiso. Monte Rosa, intensa attività grazie alle buone condizioni su tutte le vie classiche, temperature elevate, attenzione agli orari. Frequentatissima come sempre la salita al Breithorn, anche con sci, Punta Gnifetti, Parrot, cresta Rey alla Dufour tutte in condizioni, traversata dei Lyskamm percorsa nei due sensi, buone condizioni. Monte Bianco normale italiana dal rif Gonella, itinerario in buone condizioni con buona traccia, qualche buco sul ghiacciaio, in condizioni anche la cresta est della Bionassay. Settore Torino buone condizioni per la Kuffner e la cresta di Rochefort. Monte Bianco dal Goûter, attenzione come sempre alle scariche di sassi a tutte le ore al grand couloir, Monte Bianco dal Cosmiques, salita in condizioni ma al limite le terminali di Tacul e Maudit.
Settore Torino, diverse cordate alla Kuffner ed alla cresta di Rochefort, che si presentano in buone condizioni, buona la situazione anche ai Satelliti per le vie di roccia.
Monte Rosa, in generale condizioni buone dei ghiacciai con crepacci ancora ben chiusi. Roccia Nera e traversata dei Breithorn tracciata e in condizioni, alla Norden corde fisse dal colletto che arrivano in cresta alla Dufour, conzioni buone sia della normale sia della cresta Rey, Pyramide Vincent, Ludwigshohe, tutto in condizioni.
Gran Paradiso, frequentata e in condizioni la normale.
L'alta pressione staziona sull'Europa, ma aria più fresca si infiltra in quota anche nella zona alpina, causando instabilità atmosferica e quindi, viste le temperature elevate al suolo, rovesci e temporali soprattutto giovedi e venerdi e forse sabato. Le giornate a seguire sembrano più stabili.
Segnaliamo rovesci o temporali probabili.
In montagna l'attività si è andata via via intensificando grazie alle giornate soleggiate fino al fine settimana e alle condizioni generalmente buone. Salite le vie classiche al Monte Bianco dal versante francese e italiano, salita anche la via dell'Innominata e lo sperone della Brenva, qualche cordata alle Grandes Jorasses. Frequentate anche le vie di cresta come la Rochefort e la Kuffner sono in condizioni. Intensa l'attività sulle vie di roccia ai satelliti Grand Capucin, Trident, Chandelle, Pic Adolphe, Pyramide du Tacul.
Intensa attività fino al week end anche nella zona del Monte Rosa dove sono frequentate praticamente tutte le vie classiche, anche qui grazie all'ottimo innevamento le condizioni sono buone, Balmerhorn, in condizioni nulla da segnalare, Corno nero, Ludwigshohe, Parrot, Punta Gnifetti la traccia è ottima.
Escursionismo, Il percorso del TMB è in buone condizioni, la maggior parte dei nevai si è sciolta, anche se c'è ancora un po' di neve sui colli in alta quota. Ancora nevai alla fenêtre d'Arpette, al Col du Bonhomme e nella traversata verso l'Albert 1er.
Un fronte perturbato è attualmente in transito sulle regioni alpine interessando, peraltro, in modo prevalente il versante settentrionale delle alpi. Già dalla serata odierna, una nuova espansione anticiclonica favorirà giornate prevalentemente soleggiate e calde almeno sino al fine settimana.
Oggi previsione di qualche schiarita in un contesto piuttosto nuvoloso con rovesci localmente temporaleschi. Riportiamo di seguito alcune info sulle condizioni in montagna zona Monte Bianco, settore rifugio Torino Dopo la nevicata di circa 30cm di due giorni fa la situazione si è nuovamente stabilizzata. Tutti tracciati e in condizioni gli itinerari più battuti nella zona.
Cresta dei Marbrée: fattibile in entrambi i sensi di marcia ma consigliato il giro inverso rispetto a quello classico per poter facilmente oltrepassare il crepaccio terminale, Dente del Gigante, Aiguille d'Entrèves, Tour Ronde, Aiguille du Toule, traversata Helbronner-Aiguille du Midi, tutte in buone condizioni.
Attenzione particolare invece per quanto riguarda la cresta Kuffner e quella di Rochefort. Parecchia neve e attenzione alle temperature.
Monte Rosa, frequentati anche qui i principali itinerari, affollato il Breithorn durante queste ultime due giornate di bel tempo, al momento non abbiamo informazioni dettagliate sulla percorribilità e sulle condizioni.
Escursionismo, TMB
Francia: versante di Trient, tratto Arpette-Tiente non ci sono particolari problemi.
Versante della Val d'Arpette: gli ultimi 300 metri circa prima di arrivare alla cima sono innevati. La traccia è fatta e i ramponi non sono indispensabili,ma possono risultare utili, sono invece indispensabili delle buone scarpe e bastoni poiché certi passaggi prevodono l'attraversamento di nevai.Salita al Col du Bonhomme è innevata dal Plan des Dames. Durante la traversata verso il Col De la Croix du Bonhomme, anche se c'è una traccia, bisogna essere molto prudenti perché c'è il rischio di scivolamenti, è preferibile passare abbastanza in alto rispetto al sentiero abituale e cercare il sentiero segnalato da picchetti arancioni. La discesa verso Les Chapieux prima di raggiungere il sentiero abituale è coperta di neve molto molle. Fate attenzione ai ponti di neve sopra i torrenti che stanno iniziando a essere fragili. Il col des Fours sembra interamente innevato.
Italia: durante la salita al Col de la Seigne bisogna fare particolarmente attenzione ai torrenti che possono essere abbastanza forti a causa del disgelo. La prima parte della Val Veny e la zona del lago Combal sono ancora innevate ma non pongono nessun problema. Il rifugio Elena è ancora chiuso. La salita verso Il Col Grand Ferret è ben tracciata ma richiede una grande cautela a causa degli attraversamenti innevati e del terreno fangoso.
Svizzera: la discesa del Grand Col Ferret si può fare seguendo il percorso abituale (sul lato sinistro del fiume). Il passaggio del burrone è un punto critico ma la neve si è sciolta a destra del sentiero e ciò permette un passaggio attraverso questa breccia La salita a Bovine non pone nessun problema ma bisogna fare molta attenzione ad attraversare i torrenti. La discesa verso le Tour può essere molto fangosa.
Ultime informazioni relative alla zona Bianco:
Tour Ronde: nessun problema per la normale e per la Nord, qualche difficoltà in più per il Couloir Gervasutti per il superamento della terminale.
Cresta Kuffner: fatta da circa 4 cordate nell'arco di questo inizio di settimana e fine della scorsa. Molta neve ma in condizione.
Il Dente del Gigante è in condizione come del resto tutta la cresta di Rochefort: qualche problemino per una cordata Spagnola l'altro ieri rientrata in serata e incidente per una guida inglese e il suo cliente ieri. Sono stati soccorsi dalla Gendarmerie Francese ed elitrasportati in ospedale. Fortunatamente niente di grave.
Si consiglia d'invertire il senso di percorrenza delle creste di Marbrè per poter passare il crepaccio terminale più facilmente tramite una doppia.
Le condizioni in media montagna stanno tornando gradualmente alla normalità; sebbene si stia assistendo ad un progressivo miglioramento si consiglia fortemente l'utilizzo di attrezzatura adeguata come bastoncini ed eventualmente ramponi da trekking.
Area Val Ferret: il ponte dell'Armina verrà posato entro la prossima settimana ma al momento il ponte di neve a monte del sentiero permette un passaggio agevole del torrente.
Il Grand Col Ferret è ancora molto innevato ma la traccia è ben visibile; al contrario Il Petit Col Ferret è ancora impraticabile.
Il Col Malatrà è ancora pressoché inaccessibile per mancanza di una traccia evidente e per possibile pericolo di colate di neve dai versanti laterali.
Area Val Vény: la salita verso Arp Vieille dal lago Combal è ora praticabile e ben tracciata nonostante ci sia ancora molta neve come anche al Col de La Seigne.